Cartoline da Bologna
La città dei portici, dell’università, la città medievale e quella di Lucia Dalla, Bologna è nell’immaginario di tutti un luogo vivace e giovane, da sempre incrocio di persone. È così che gli autori dell’antologia Cartoline da Bologna hanno immaginato le loro storie nei vicoli e le strade di Bologna la dotta, si sono mossi tra piazza Maggiore e le Due Torri, tra via del Pratello e i colli. Ogni racconto è un tassello che contribuisce a creare il mosaico della città, che in fondo è sempre fatta delle persone e delle storie che si dipanano nei suoi luoghi. Alessandro Brusa e Davide Ricchiuti hanno guidato gli autori a dipingere un certo lato di Bologna, una sua certa sfumatura e sapore, dando vita a un quadro vivace e sfaccettato.
GLI ANNI PIU’ BELLI
di Lorena Lusetti
Bologna la Dotta. L’Università più antica del mondo, i locali sotto i portici, la musica nelle piazze, gli appartamenti degli studenti dove ogni sera ci incontravamo. Studiavo, certo, ma ero sempre nel turbine della vita collettiva dei ragazzi che frequentavano gli Atenei. Se penso al periodo più bello della mia vita penso agli anni dell’Università trascorsi nel grembo di Bologna, cullata dalla cadenza morbida della parlata petroniana e dai piatti gustosi. Poi mi sono laureata e sono tornata nella mia città, sono arrivati il lavoro, la famiglia, le responsabilità.
Gli anni trascorsi nell’appartamento bolognese assieme a due studentesse fuori sede come me si sono presi una parte del mio cuore, e lì rimarranno per sempre.
